Al Memorial Duran parità tra Cardillo e Venturelli e un ricco contorno

di Fausto Borgonzoni

Puntuale come la primavera, anche quest’anno è arrivato il momento del “Memorial Duran”, organizzato al palapalestre di Ferrara dall’Accademia di Massimiliano Duran. La manifestazione è stata suddivisa in due giornate: il sabato 25 riservato ai professionisti con ben otto incontri culminanti con la sfida per il vacante campionato italiano dei pesi massimi, tra Emanuele Venturelli e Gianmarco Cardillo, il giorno successivo con dieci incontri tra pugili dilettanti. Il primo match ha visto fronteggiarsi il toscano Simone Vanni (2+) e l’esordiente Mohamed Nasri (Pug.Padana). E’ stato un match piacevole, abbastanza equilibrato nelle prime tre riprese, con Vanni che è riuscito a prevalere di misura con un buon finale. Sempre nei superleggeri c’era molta attesa per due pugili imbattuti, Nicolò Amore (5+) e Raynier Palmiero (1+). Ha vinto largamente il riminese Amore più continuo e preciso nei colpi , mentre Palmiero non riusciva a trovare la giusta misura per contrastare l’avversario. Nei Medio massimi Domenico Bentivogli (3+6-) ha trovato uno scoglio insormontabile in Luca Di Loreto che lo ha costretto ha subire la settima sconfitta in carriera. E’ stato un match duro, scorbutico con Bentivogli costretto a subire per due volte il conteggio e diversi colpi dietro la nuca,che hanno consigliato , subito dopo la fine dell’incontro , un breve ricovero in ospedale per accertamenti che hanno dato, per fortuna ,esito negativo. Dopo una pausa è iniziato il programma serale. Il mediomassimo Aleksander Ramo (8+) neo acquisto della Pugilistica Padana, ha dimostrato la sua netta superiorità nei confronti del collaudatore Giorgi Kandelaki (12+ 3= 54-) fino all’interruzione per ferita alla quarta ripresa e conseguente vittoria per DT.Il peso gallo Ahmed Obaid (2+1=6-) ha interrotto la serie negativa di risultati (spesso ingiusti) pareggiando con l’esordiente Estefano Guerrini.Federico Schininà (6+1-) ha prevalso dopo otto piacevoli riprese sul mai domo Maycol Escobar (10+ 3= 33-). Bella anche la vittoria dell’interessante prospetto del maestro Croce, Antonio licata che ha ottenuto il quarto succeso nei confronti di Nassim Boussadra (1=2-).

Finito il lungo programma di contorno era la volta del tanto atteso titolo italiano dei pesi massimi. A contenderselo due pugili imbattuti: Emanuele  Venturelli (7+) della Pugilistica Padana e Il già campione (nel 2017) Gianmarco Cardillo di Cassino (10+1=). L’inizio era favorevole a Venturelli che usava bene il jab sinistro e toccava più volte al corpo  un Cardiilo che forse pagava la lunga inattività ( 21 mesi ,con un solo match negli ultimi 4 anni) ed il fatto di essere stato chiamato a sostituire negli ultimi giorni l’infortunato Cappelli. Nelle prime quattro riprese l’allievo di Massimiliano Duran riesce ad accumulare un buon vantaggio su un avversario lento e pesante che cerca inutilmente di accorciare la distanza. Nel quinto e sesto round Cardillo aumenta l’intensità delle sue azioni e recupera parte dello svantaggio. Venturelli, che non ha mai superato la distanza delle sei riprese, comincia ad accusare la stanchezza , ma ha una buona reazione che gli consente, di aggiudicarsi la settima ripresa. Gli ultimi tre round vedono Cardillo in costante azione offensiva , portare più colpi e costringere alle corde un avversario sempre più stanco. Il rush finale di Cardillo convince i giudici ad emettere un verdetto di parita’: 95 a 95 per due di essi e un discutibile 96 a 94 per Cardillo.

RISULTATI. Superleggeri : Simone Vanni (Capraia Fiorentina)b Mohamed Nasri (Pug.Padana ) P.6 – Nicolò Amore (Rimini)b Raynier Palmiero (Parma )p.6 – Mediomassimi Luca Di Loreto (S:Benedetto D:Tronto) b Domenico Bentivogli p.6 –  Mediomassimi: Aleksander Ramo (Pug.Padana) b Giorgi Kandelaki (Georgia) DT 4: – Gallo: Ahmed Obaid (Pug:Padana) e Estefano Guerrini ( Savigliano Boxe) pari 6: – Superleggeri; Federico Schinina (Team Delle Fave) b Maycol Escobar (Vicenza Pro Boxe Italia)p.8 – Welter:Antonio Licata (Ferrara Boxe) b Nassim Boussadra (Irpinia pro Ring) p.6 – Titolo italiano Massimi. Emanuele Venturelli (Loiano -Pug.Padana kg93) e Gianmarco Cardillo (Cassino -team De Clemente Kg.108 ) pari 10r. ( 95a 95 due volte -96 a 94 per Cardillo).